THE NUN - LA VOCAZIONE DEL MALE

("The Nun" - 2018 - 96 minuti)

Strettamente legato al "Conjuringverse" di James Wan, che narra i casi dei coniugi Warren, "The Nun" è a tutti gli effetti un prequel.  Il demone Valak, apparso nei panni di una inquietante suora, veniva rispedito negli inferi da Lorraine Warren durante il finale di "The Conjuring 2". Vediamo adesso, così come era accaduto con la bambola Annabelle, le origini di questo villain.

"The Nun" soffre ovviamente della mancanza di Wan alla regia, in quanto quest'ultimo cura solo il filone principale degli Warren, pur lavorando sempre alle storie. Mancano soprattutto le sue affascinanti suggestioni visive, sostituiti dai classici jumpscare del genere. Il regista Cordin Hardy si dimostra ancora inesperto e gioca troppo sul sicuro, facendo forza su un demone che funziona bene (ne ricicla anche alcune movenze dal film precedente) e una location di sicuro impatto (un'affascinante abbazia rumena molto ben illuminata) ma perdendo l'opportunità di lavorare sulla tensione, arrivando a confezionare dei momenti quasi action che mal si sposano con la saga. Nonostante ciò, non è tutto da buttare a cominciare dalla protagonista Taissa Farmiga (scelta molto interessante, che richiama il volto della sorella maggiore Vera, interprete di Lorraine Warren) e dai suoi comprimari, che purtroppo hanno un peso molto misero sulla storia e che non sono aiutati dai dialoghi poco brillanti.

Questa pellicola non raggiunge la qualità della serie principale ma si ferma ad essere un discreto horror atto a raccontarci qualche dietro le quinte sfizioso (come il riuscito colpo di scena finale che riunisce la pellicola alla saga principale) e che fa il suo dovere di film a basso budget e ad alto rendimento. Senza infamia e senza lode, ma che verrà sicuramente apprezzato dai fan di questa saga, in quanto costituisce un altro pezzo del puzzle globale.