"Jurassic World" ("Jurassic World") - 2015

 

Premettiamo la prima cosa: il film mi è piaciuto, mi sono divertito molto, come dice il Doc è una "cazzatona divertente" ed è molto meglio di come lo immaginavo anche solo qualche settimana prima che uscisse ma, al tempo stesso, non è una perla come "Jurassic Park".

Non ci si avvicina. Neanche per sogno. Ma non per questo è da buttare, anzi.

Premettiamo la seconda cosa: la sera prima di andare mi sono sparato Jurassic Park 3D in blu-ray (fra l'altro un ottima riconversione, ne consiglio la visione) per cui ero prontissimo per citazioni, riferimenti ecc.
Premettiamo la terza cosa: io sono stato uno dei fortunati che nel '93 andò a vedere i dinosauri al cinema. Mi innamorai di quelle immagini e di quella storia. Poi lessi il libro e capii che immenso spreco era stato fatto (la storia di Crichton era assai più cinica, cruda e violenta, un vero bagno di sangue) e odiai quel cazzoide di Spielberg per aver trasformato quel quasi-horror in un film per famiglie perché a lui piacciono i rEgazzini (lo farà più volte nel corso degli anni purtroppo). Ciononostante ho sempre apprezzato quella "magia" insita nella pellicole e alcune scene cult che un appassionato di cinema non può non amare.

"Jurassic World" è bellissimo? NO.
"Jurassic World" è bruttissimo? NO.
"Jurassic World" ha quella magia del primo? NO.
"Jurassic World" merita di essere visto? CAZZO SI!
E' uno di quei film che puoi guardare 100 volte senza stancarti, dannatamente divertente e pieno di "momenti fighi" che ti fanno perdonare tutte quelle cazzatone nella sceneggiatura che di solito mi spallano, un merito non da sottovalutare al giorno d'oggi, a patto che tu sia disposto a ritornare bambino e non a guardarlo con la scopa in culo da criticone nontrombante.

I personaggi non sono ben caratterizzati, ma il sempre in palla Pratt, la bellissima Howard (un pò tagliati con l'accetta e quasi senza background di fondo) e persino i ragazzini che non si rivelano neanche così odiosi come pensavo, riescono a trascinarti in questa avventura in maniera molto avvincente. Certo, i veri protagonisti sono loro, I DINOSAURI. Forse mai lo sono stati come in questo film, e decisamente è stata proprio questa la carta vincente diq uesta pellicola!

Ammetto che la cosa che più mi aveva lasciato "MEH" quando uscì il primo trailer era questa novità del rapporto uomo-raptor che volevano introdurre e, incredibile ma vero, è forse la cosa che meglio sono riusciti a sviluppare, facendola funzionare benissimo! Nonostante i raptor mantengano quell'alone di pericolosità in ogni inquadratura, è interessante osservare i loro comportamenti nei confronti dell'uomo. la loro curiosità, la loro furia, il loro istinto di sopravvivenza e di adattamento sociale.
Molto riuscita anche la sottotrama dello sfruttamento degli animali. Devo ammettere che ho avuto un piccolo groppo alla gola vedendo i piccoli branchiosauri strangolati da quei nani viziati o osservando i baby-triceratopi con la sella. Immagini di sfondo ma molto molto incisive. Vincente e credibile anche l'idea di aver voluto puntare su un ibrido modificato geneticamente visto che ormai i dinosauri normali non sono più una novità, perfetta metafora del mondo odierno. "Più denti" e freghiamocene del resto, semplice e funzionale. Mi torna in mente le parole di Malcom nel primo film "erano così impegnati a vedere se potevano farlo che non si sono chiesti se DOVEVANO farlo".
Insomma il film si lascia vedere, non è pesante, scorre via che è un piacere, è girato bene…i problemi sono altrove, e mi riferisco soprattutto a sceneggiatura e musica.
Il film ha delle forzature di troppo come la fuga del mostro e gli assurdi piani per contenerlo, D'Onofrio relegato a cattivone senza sfumature, l'Indomitus anche troppo sgravato, l'illogica organizzazione delle persone sull'isola di fronte ad una crisi del genere ecc. e soprattutto…

GIOACCHINO NON E' WILLIAMS!
Ma neanche per sbaglio! Alzi la mano chi si ricorda la nuova theme del film e l'ha canticchiata subito dopo, come è successo a tutti col primo film. Purtroppo i bei momenti musicali sono dove appunto si omaggia il mitico motivetto di "Jurassic Park", mentre è poco o niente per il resto. Se Giocchino avesse avuto un pò più di rispetto e umiltà e avesse riarrangiato ciò che era già perfetto (dandogli magari un suo tocco, come è già successo in passato) invece di avere la presunzione di fare qualcosa di nuovo che reggesse il confronto…beh, epic fail, mi spiace.
Parlando di citazioni, queste sono una parte veramente bella e riuscita del film. Sono molte e sono sparse dappertutto e per un fan sono un piacere da gustarsi volta volta. Mille piccoli tocchi molto ben distribuiti con all'apice il ritorno nel vecchio centro ormai abbandonato.
Vogliamo poi parlare dello splendido pezzo finale dove il nostro io-bambino torna alla carica e ti fa tifare come un pazzo verso lo schermo? Bersaglio centrato per quanto mi riguarda, almeno sotto questo punto di vista. Poteva essere meglio, assolutamente…ma poteva anche essere molto peggio (mi torna alla mente JP3, brrr…). Non si ricrea la magia dell'originale ma si ricrea il medesimo meccanismo di divertimento, esaltando i dinosauri in maniera convincente e introducendo degli interessanti nuovi spunti. Aspetto fiducioso il prossimo film, come non mi capitava dal 1993.

 

"Ci servono più denti!" (leitmotiv di questo film)

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