LA CASA - IL RISVEGLIO DEL MALE

("Evil Dead Rise" - 2023 - 97 minuti)

Cosa era "La casa" di Sam Raimi e Bruce Campbell senza i virtuosismi di camera e l'inventiva del regista e l'estro fuori controllo del suo protagonista?  Ben poco.

La storia di base era un classico mix di casa paurosa perduta nel bosco, un gruppo di amici, il Male che si impossessa delle persone e un imbecille che legge il libro dei morti e risveglia il tutto. Tutta roba basilare, senza troppa mitologia dietro, ma resa immortale non dalla narrativa, ma dalla messa in scena. In questo reboot del regista Lee Cronin si hanno tutti gli elementi a cui eravamo abituati, fra cui un gore molto presente che male non fa, ma non si inventa nulla, non si esagera quando lo si deve fare. Non viene aggiunto niente rispetto a quanto mostrato da Raimi o dall'horror in generale. E' inoltre totalmente assente la componente grottesca, un classico della saga, a scapito di una tensione sempre presente grazie a jumpscare e all' interpretazione, davvero convincente, della protagonista indemoniata, Alyssa Sutherland (anche l'altra attrice, Lily Sullivan, se la cava più che bene). Elementi che convincono ma non bastano per elevare questo titolo al blasonato nome che porta.

Una grande pecca è non lo sfruttare a dovere l'interessante e inedita cornice metropolitana, tanto che non è poi molta la differenza tra il palazzo semidistrutto e semideserto e la classica casetta nel bosco. Inutilizzata anche la componente familiare, anche questa inedita, presentata a dovere ma poi completamente abbandonata a favore di un'azione sempre più invadente, che fagocita anche il collegamento con lo stuzzicante prologo, relegato a mero acchiappa-attenzione.

Alla fine questo "La casa - il risveglio del male" non è un brutto film, si lascia guardare e offre almeno un paio di scene da menzionare. Il problema è che non lascia altro nella mente dello spettatore e, per quanta convinzione di metta, non arriva neanche a scalfire l'aura senza tempo di "Ash, reparto ferramenta". Tanta ricerca di stile ma poca personalità.