GLASS

("Glass" - 2019 - 128 minuti)

 

Riesco a comprendere perfettamente il perché questo film non è stato apprezzato da tanta gente...e non con la stessa facilità riuscirò a farvi capire come mai a me sia piaciuto tanto, ma proviamoci...

Shyamalan è un regista veramente particolare, un vero "lo ami o lo odi", sottolineato ancora di più dall'alternanza qualitativa delle sue produzioni che vanno da vere e proprie perle a pacchianate orribili.

C'è da dire che nei suoi lavori migliori MAI è andato a cercare il favore del pubblico, preferendo giocare con esso (al limite della presa in giro) piuttosto che assecondarlo o dargli qualcosa di scontato, e in questo film ha raggiunto il picco.

Ancora più che nei capitoli precedenti "Unbreakable" e "Split", in questo "Glass" l'aspettativa dello spettatore non è mai appagata, la storia non va mai dove vorremmo in un continuo coito interrotto narrativo. L'effetto è quello di un affamato a cui viene messo continuamente del cibo davanti alla bocca per poi toglierglielo. L'unica maniera per non rendere la visione frustrante è entrare nell'ottica del regista, uscendo dagli schemi pre-imposti da decine e decine di cinecomics che ci hanno involontariamente indottrinato in questi anni e cercando di carpire i concetti dietro alle azioni più che il loro effettivo sviluppo.

Questa pellicola tira le fila di tutti e due i capitoli precedenti e li racconta in un contesto statico che non ti aspetti, fatto di tantissimi simbolismi presenti in ogni inquadratura. Purtroppo dove la regia è egregia la sceneggiatura difetta, con dialoghi non sempre all'altezza e delle tempistiche dilatate che possono stancare chi non è abituato.

Ho apprezzato particolarmente il peso dato ad ogni personaggio, compresi i secondari (tutti con un loro peso nella trama) e le loro interazioni sempre pacate ma significative, con una menzione a parte per un James McAvoy in stato di grazia (migliora davvero invecchiando).

"Glass" è un film da capire più che da osservare, assolutamente sconsigliato a chi vuole vederlo come un classico film di supereroi e a chi non riesce ad entrare in un'ottica diversa che, per quanto diversa e difficile, è sicuramente dotata di enorme fascino e sancisce un bel finale per questa piccola grande saga.

Volevate vedere qualcosa di diverso? Avete sbagliato regista.

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